Nella prima mattinata di venerdì 15 marzo le classi 3B del Liceo Scientifico e 3A dell’indirizzo tecnico elettronico si sono ritrovate nell’Aula Magna della sede E. Balzan dell’IIS Primo Levi di Badia Polesine per partecipare ad un incontro con l’ associazione Faedesfa ONLUS. Accompagnati dalle parole di Marina Faedo, i ragazzi hanno avuto la possibilità di conoscere la vita di una volontaria e i motivi che l’hanno spinta ad entrare in questo settore. “È molto appagante quando riesci a fare qualcosa per qualcuno che è in difficoltà, vedere un sorriso dall’altra parte e vedere che lo hai aiutato in qualcosa da un piacere che è difficile provare nella vita quotidiana” - dice Marina. Oltre ai racconti di eventi, raccolte fondi e grandi obbiettivi raggiunti dall’associazione Faedo ha toccato i cuori di studenti e docenti con la storia di uno dei suoi due figli, Jacopo, nato con una sindrome genetica, raccontandola dalla prospettiva di una madre spaventata e confusa che ha dato tutta se stessa per garantirgli le migliori cure superando ogni ostacolo che le si poneva davanti senza la vergogna di chiedere aiuto alle persone che la circondavano. La passione per aiutare gli altri che è da sempre stata presente nel suo cuore si è poi trasformata in realtà grazie alla società Faedesfa ONLUS che per merito suo e altri volontari è riuscita ad arrivare anche nelle scuole con lo scopo di sensibilizzare coloro che non avevano mai avuto un approccio con il mondo del volontariato e ispirando chi sogna di farne parte. “Uno è meglio di zero. Non importa cosa sarà il vostro uno ma a me piacerebbe che voi foste un uno invece che uno zero.” Questa è la frase con cui Marina ha concluso l’incontro dopo un breve scambio di idee insieme ai ragazzi e un caloroso invito volto a spronarli ad aiutare il prossimo anche nelle piccole cose quotidiane senza l’obbligo di far parte di un’associazione dedicata. L’Istituto badiese da anni collabora attivamente con l’associazione FaeDesfa, come conferma il Dirigente Scolastico Amos Golinelli “Quello del volontariato è un mondo che dà tanto alla società civile, in termini di informazione e sostegno alle situazioni più difficili; per noi c’è anche l’impegno a farlo percepire non solo come servizio verso gli altri, ma anche come forma di autoaffermazione, di soddisfazione personale”.
Valentina Milani, 3BSA
c.m.